Scrivere un saggio breve non rappresenta più solo un’attività scolastica o accademica, ma è sempre più richiesto anche nel mondo del lavoro. Tuttavia, moltissime persone, professionisti e studenti, trovano enormi difficoltà nello scrivere bene. Qualunque sia la causa, cattivi insegnanti o scarsa pratica nell’italiano scritto, il risultato non cambia.
La cosa migliore sarebbe avere una buona dimestichezza con la parola scritta fin dalla scuola primaria, ma anche se così non è stato, possiamo migliorare e arrivare a scrivere bene, con pazienza, volontà e tanta pratica.
Saper parlare in modo breve e diretto, sia su carta che oralmente, è essenziale, così come rispondere a un suggerimento in modo completo con il minor numero di parole possibile.
Quindi, come iniziare a scrivere un saggio breve?
Saggio breve: caratteristiche
La caratteristica principale del saggio breve è la sua dimensione ridotta. Di solito, i saggi brevi richiedono tra le 200 e le 500 parole, a seconda dell’argomento. Quindi, all’inizio, seleziona un buon argomento e trova le fonti che potrebbero essere rilevanti.
È molto comune avere a disposizione una mole di materiale dedicato a qualunque tema, ma invece di essere utile, questo complica tutto.
Devi concentrarti sulla selezione delle informazioni più rilevanti per rendere efficace il tuo saggio. Ciò significa che devi filtrare e ordinare tutti i dati che incontri e strutturarli correttamente.
Scrivere un saggio breve
Diamo un’occhiata a tutte le fasi coinvolte nel processo di scrittura di un saggio breve.
- Ricerca
Trovare fonti pertinenti e affidabili è uno dei compiti più importanti. La buona notizia è che, poiché il saggio è breve, normalmente avrai bisogno di poche fonti, circa due o tre. Potrebbero essere articoli di riviste specializzate o saggi. Presta molta attenzione alla data di pubblicazione: più le fonti sono aggiornate, meglio è, e assicurati che siano sottoposte a peer review. Leggi l’abstract delle fonti che hai trovato. Ricorda, ogni fonte deve effettivamente contribuire al saggio. Cita sempre le fonti.
- Brainstorming
Come scrivere un saggio breve senza prima dare un senso a tutte le idee? È impossibile, quindi pensa a cosa ti piacerebbe esplorare in particolare. Nei saggi brevi, resta il più concentrato possibile. Ciascuna delle tue frasi deve essere precisa e in tema. Per questo, è importante avere un’idea chiara di cosa scrivere.
- Schema
Seguire uno schema è il passo logico successivo dopo il brainstorming. Hai avuto tutte le idee, ora è il momento di scriverle per non perdere la direzione una volta che inizi a digitare. Avere uno schema è un must, soprattutto se ti è stato assegnato un argomento ampio. La minaccia di pensieri caotici è molto reale qui, quindi prima di iniziare a lavorare, annota tutti gli argomenti e le possibili contro argomentazioni. Soffermati sul tuo obiettivo finale e decidi quali informazioni coprire in ogni paragrafo.
- Scrivere
Se hai completato i passaggi precedenti, scrivere non sarà difficile. Hai uno schema, hai delle fonti che utilizzerai, ora basta seguire il primo e aggiungere il secondo! Non dimenticare che stai scrivendo un saggio breve. Sii breve e conciso, copri tutti i punti in modo rapido ma sintetico.
- Modifica/correggi
L’editing e la correzione delle bozze sono una parte vitale della scrittura di saggi brevi. Dovresti leggere ciò che hai scritto per assicurarti che suoni bene e che nulla sia affrettato o poco chiaro. Il processo di scrittura è, prima di tutto, un processo di creazione, e anche se le tue idee sono espresse perfettamente, ci potrebbe essere una grande quantità di errori grammaticali e ortografici.
La struttura del saggio breve
Ora che abbiamo visto come scrivere un saggio breve, c’è un’altra questione che deve essere affrontata. Qual è la struttura del saggio breve?
Componenti di un saggio breve
I saggi brevi hanno una struttura standard di cinque paragrafi: introduzione (1 paragrafo), tesi, corpo principale (3 paragrafi) e conclusione (1 paragrafo).
Introduzione
La prima impressione è importante, anche se stai scrivendo un saggio breve. Lo scopo dell’introduzione è attirare l’attenzione dei tuoi lettori e renderli interessati, quindi il tuo obiettivo qui è creare un gancio che incuriosisca il pubblico. L’introduzione nei saggi brevi dovrebbe essere composta di 5 frasi: devi renderla concisa, informativa e accattivante. Nella prima frase, afferma l’urgenza del problema; convinci il pubblico che vale la pena leggere il tuo saggio.
Tesi
È l’ultima frase dell’introduzione. Deve essere incentrata sul problema principale che intendi esplorare e contenere un’affermazione che vuoi dimostrare. Quindi, se il tuo argomento è troppo ampio o semplice, concentrati su qualcosa di più specifico. La tesi deve essere discutibile e dovrebbe motivare gli avversari a discutere con la tua posizione. Inoltre, tutti dovrebbero essere in grado di capire la tua idea centrale semplicemente leggendo questa affermazione argomentativa.
Corpo principale
Una buona struttura ha un formato di 5 paragrafi. Tre di essi devono essere dedicati al corpo principale, che contiene le tue idee chiave insieme a prove o fatti a sostegno. È più facile leggere un articolo in cui i punti principali siano suddivisi in paragrafi secondo micro-argomenti. Metti l’argomento più forte nel primo paragrafo e supportalo con i fatti appropriati.
Gli argomenti, di cui le informazioni di supporto sono meno efficaci, dovrebbero essere inseriti in ordine decrescente. Darà un grande vantaggio al tuo saggio breve, ancora di più se le tue prove contengono citazioni. Non dimenticare di citarli in base ai requisiti di formattazione, però! Per rendere il tuo testo coerente, usa congiunzioni e parole di collegamento. Ciò renderà logico il flusso della tua narrazione perché tutte le idee appariranno gradualmente, passando dall’una all’altra.
- Conclusione
Presentare i risultati dell’analisi nel paragrafo finale. Qui, mostra come le idee del corpo principale supportano l’affermazione della tesi, che dovresti parafrasare. La conclusione non è un semplice riassunto del lavoro, è sintesi. Devi rispondere alla domanda sollevata nell’introduzione. Il tuo obiettivo è fornire al pubblico target una nuova visione dell’argomento, quindi se la prima frase di introduzione avrebbe dovuto attirare l’attenzione dei lettori, l’ultima frase di conclusione dovrebbe renderli soddisfatti di ciò che hanno letto.
6 consigli per una scrittura di successo
La scrittura può essere difficile in generale, ma la scrittura professionale è una sfera a sé stante, con una serie di requisiti specifici. Diamo un’occhiata a 6 suggerimenti per una scrittura professionale efficace.
- Scegli un argomento che ti interessa
Questa è la chiave per creare un saggio interessante e ponderato che piacerà a tutti i lettori. Se sei interessato personalmente ad un argomento otterrai sicuramente successo perché farai parte del tuo stesso pubblico. Sarai sicuro di scegliere i fatti più interessanti. La passione è sempre evidente nello scrivere, anche se si tratta di un articolo professionale o accademico, e ti porterà risultati migliori che se dovessi scegliere qualcosa solo perché sai che è popolare.
- Conosci il pubblico di riferimento
Non dimenticare chi è il tuo pubblico. Assicurati di identificare le persone che leggeranno il saggio prima di iniziare a scrivere.
- Leggi
La scrittura accademica e professionale presuppone che tu possieda determinate conoscenze. Cerca l’argomento scelto prima di scrivere il primo paragrafo. Leggi le fonti che hai selezionato almeno in parte per ottenere idee approfondite per il tuo saggio.
- Evita le distrazioni
Scrivere mentre guardi un programma televisivo per rendere il processo un po’ più interessante potrebbe sembrare allettante, ma a meno che tu non sia uno scrittore molto esperto, non farlo. Concentrati sulla scrittura interamente. In questo modo, sarai in grado di finire abbastanza presto poiché nulla ti distrarrà e il tuo contenuto sarà specifico e puntuale.
- Non mollare
Potrebbe sembrare che scrivere stia diventando troppo difficile e finire questo saggio è semplicemente impossibile. Non ci sono idee che potrebbero essere ancora utilizzate, tutta l’ispirazione se n’è andata da tempo e molti compiti molto più interessanti e coinvolgenti stanno aspettando, facendo cenno di avvicinarsi. Fare una pausa è fantastico a questo punto, ma rinunciare del tutto? Sicuramente no. Rilassati per un po’ se è necessario per ristabilire l’equilibrio, ma poi continua a lavorare. Sentirsi orgogliosi e realizzati alla fine di tale lavoro sarà la migliore ricompensa. Lo stesso vale in situazioni in cui il proprio saggio viene valutato male. È sconvolgente, certo, ma non significa che non valga la pena impegnarsi. Prima o poi, la tenacia pagherà.
- Utilizza i servizi di editing/correzione di bozze online
Gli studenti sono spesso sicuri che il loro modo di scrivere sia impeccabile, ma è comunque probabile che abbiano commesso degli errori. Gli errori di battitura possono essere sgradevoli e se qualcuno ha appena finito di scrivere un saggio, questi piccoli problemi potrebbero essere facilmente trascurati anche durante il processo di rilettura. Ecco perché è meglio affidare il testo ai correttori grammaticali online.
Lavoro da molti anni con aziende e professionisti di ogni settore nella scrittura di documenti aziendali, se vuoi avere maggiori dettagli o ricevere gratuitamente un preventivo, contattami (link alla pagina contatti) e riceverai a breve tutte le informazioni richieste.