Dopo che è uscito il mio primo romanzo, La memoria delle ceneri, scritto con il mio amico Simone Valtorta e pubblicato dalla casa editrice La Torre dei Venti nella collana Ostro, molti mi hanno chiesto dei consigli su come scrivere un libro horror.

In tre articoli precedenti, come scrivere un romanzo horror, come scrivere un racconto horror e come scrivere una storia horror, avevo già parlato del genere horror, ma per chi scrive è sempre utile approfondire.
Una storia dell’orrore di solito riguarda un problema o un tema particolare.
Potrebbe riguardare l’orribile natura della vita, la malvagità degli esseri umani o la bestia che si nasconde dentro di noi.
L’unica cosa che tutte le storie dell’orrore hanno in comune è che sono “storie di paura”.
Le migliori storie dell’orrore riguardano la paura, che si tratti di paura della morte, paura della malattia, paura dell’ignoto, paura della solitudine o paura del dolore.
Il problema principale con le storie dell’orrore è che alla maggior parte delle persone non piace essere spaventata. Le nostre menti preferiscono ciò che è familiare, comodo e rassicurante.
Quindi come possiamo aggirare questo dato di fatto?
La risposta è che dobbiamo attingere al nostro orrore interiore.
Dobbiamo entrare nella nostra mente e nella nostra anima per scrivere un libro horror.
Scrivere un libro horror: una premessa
Prima di iniziare a scrivere un libro horror, ecco alcuni suggerimenti da tenere a mente:
- Rendilo realistico: Non aver paura di far sembrare la storia vera e genuina in modo che il lettore non si perda nell’atmosfera del libro. Cerca di utilizzare situazioni della vita reale come base della storia, quindi puoi aggiungere l’orrore vero e proprio in seguito.
- Includi colpi di scena: Più colpi di scena puoi aggiungere al racconto e più sorprese accadranno, più forte sarà la trama.
- Evita personaggi stereotipati: Solo perché è un libro horror non significa che devi avere un serial killer o un cannibale nella tua storia. Vai oltre i cliché con i tuoi personaggi: ricorda che chiunque può essere un serial killer, specialmente la persona meno sospetta!
- Calmati: Non spaventare subito, costruisci lentamente la suspense. Inizia dando al lettore accenni di pericolo, e poi colpisci quando meno se lo aspetta.
- Gioca sulle paure comuni: Paure comuni che le persone affrontano ogni giorno. Come essere soli nell’oscurità, essere inseguiti da un mostro, fare un brutto sogno, ecc. Le paure sono disgustose, ma possono essere trasformate in qualcosa di interessante.
- Scegli uno stile di scrittura: Ci sono molti modi per scrivere un libro horror e alcune persone si trovano più a loro agio con uno stile giornalistico oppure con una narrazione in prima persona.
- Aumenta la posta in gioco: Le migliori storie dell’orrore implicano un senso di paura e terrore, quindi assicurati di aumentare la posta in gioco man mano che procedi. Se il tuo personaggio principale è a una festa, forse c’è qualcosa di brutto in agguato nella stanza sul retro o qualcuno sta cercando di ucciderlo. Assicurati che ci sia qualcosa in gioco per i tuoi personaggi e non dimenticare di dare loro qualcosa da fare oltre a scappare.
- Leggi storie dell’orrore popolari: L’horror può essere un genere molto oscuro, quindi potresti voler dare un’occhiata ad altri racconti spaventosi per trarre ispirazione.
- Scegli un sottogenere horror: L’horror è molto ampio e può essere realizzato con stili e generi diversi. Consiglio di scegliere un sottogenere come l’horror gotico, lo zombie horror o l’horror psicologico.
- Sii fantasioso: La tua storia dovrebbe essere il più unica possibile, quindi usa la tua immaginazione! Non trattenerti quando si tratta di creatività, poiché è così che nasce il vero horror.

Come scrivere un libro horror in 11 passaggi
Segui questi 11 semplici passaggi per scrivere un libro horror agghiacciante che catturi i tuoi lettori.
1. Fai un brainstorming di alcune idee
Ecco un piccolo semplice trucco che non finirò mai di consigliare abbastanza: inizia scrivendo tutte le parole e le frasi che ti vengono in mente quando pensi all’horror.
L’orrore è molto più che una storia spaventosa; si tratta di paura.
Quindi inizia a pensare all’orrore che vedi intorno a te e a cosa ti tiene sveglio la notte.
Il trucco è entrare nella tua mente, anche se non ti fa sentire a tuo agio.
Prova a elencare le tue più grandi paure e tutte le cose che ti fanno sentire spaventato.
Ti consiglio inoltre di tenere un diario degli incubi, che è come un diario dei sogni, ma pieno di appunti sui tuoi incubi.
Dopo aver fatto un sogno davvero spaventoso, scrivi tutto ciò che ricordi di quel sogno. Questo può includere ciò che hai visto, sentito e provato durante il sogno.
Puoi quindi utilizzare queste note come fonte di ispirazione per la tua storia dell’orrore.
2. Sviluppa la tua idea
Cosa ti tiene sveglio la notte?
I mostri malvagi nei film sui mostri?
L’epidemia di un virus mortale?
Un tragico delitto irrisolto?
Qualunque sia il tuo problema, può essere utilizzato per creare una storia dell’orrore che farà sudare i lettori.
Prendi le tue idee dal passaggio precedente e sviluppale in un’idea di storia davvero orribile.
Dopo aver scritto l’idea di base, prova a pensare a come rendere l’idea più spaventosa.
Ad esempio, se stai scrivendo di una malattia mortale, potresti far morire i personaggi in modo insolito o per qualche strano effetto collaterale.
Ci sono molti modi per rendere la storia più orribile:
- Prova a pensare a una situazione ordinaria che tutti attraversano e aggiungi qualcosa di terrificante. Il trucco per rendere la tua storia spaventosa è renderla credibile. In altre parole, devi rendere la tua storia il più fedele possibile alla vita.
- Concentrati su alcune emozioni terrificanti, la paura è quella ovvia. Ma puoi anche pensare alla crudeltà, al disgusto, così come alla rabbia, al rimpianto, alla paranoia e allo shock.
- Aggiungi alcuni dettagli innaturali, come le figure di un quadro antico che cambiano continuamente o abiti da sposa che fanno compiere a chi li indossa gesti inconsulti.
3. Crea un elenco dei personaggi principali
Scrivi tutti i personaggi principali della storia. Se ne hai più di uno, dai a ogni personaggio una personalità distinta.
Assicurati che ogni personaggio abbia una certa ragione per le sue azioni e che quest’ultime riflettano la sua personalità.
Qualunque sia il genere del tuo libro, probabilmente dovresti avere un personaggio principale che farà parte della storia.
Quando scrivi la storia, sarà più facile creare un’atmosfera tesa se hai un personaggio con cui relazionarti.
Inoltre, devono essere presenti alcuni personaggi di supporto. I personaggi secondari potrebbero anche diventare personaggi principali in qualsiasi sequel che intendi scrivere.
Gli altri personaggi della storia dovrebbero essere gli antagonisti. Queste sono le persone o le creature malvagie che ti tengono sveglio la notte.
All’inizio, sembrano persone normali, ma finiranno per essere più malvagi del personaggio principale.
4. Costruisci l’ambientazione giusta
Quando si intende scrivere un libro horror, è molto importante avere l’ambientazione giusta.
Pensa ad alcuni luoghi spaventosi che conosci nella vita reale o luoghi che hai visto nei tuoi incubi. Potresti anche collegare la tua scelta dell’ambientazione principale a una paura comune esplorata nella tua storia.
Ad esempio, se il tema centrale della tua storia dell’orrore è legato alla paura dell’altezza, l’ambientazione principale potrebbe essere un grattacielo in cui vi sono delle presenze inquietanti o accadono eventi inspiegabili.
Altre ambientazioni di storie dell’orrore comuni possono includere una casa infestata, una vecchia magione raccapricciante, cimiteri, tranquille cittadine suburbane o paesi di campagna
Qualunque sia la tua scelta, prova a scrivere una descrizione dettagliata dell’ambientazione in questo passaggio.
Pensa all’aspetto del luogo, al clima, alla sensazione che qualcuno ha quando si trova lì, nonché al tipo di persone che ci vivono, insieme alle convinzioni che hanno.
5. Delinea il paragrafo di apertura
Il paragrafo di apertura sarà la prima cosa che leggeranno i tuoi lettori.
Il primo paragrafo deve essere abbastanza intrigante da far desiderare ai tuoi lettori di continuare a leggere.
Idealmente dovresti includere il nome del personaggio, l’ambientazione, l’antagonista, la paura alla base della storia e il problema del protagonista.
In questa fase è importante provare a scrivere un’apertura che dia al lettore un assaggio dell’intera storia.
Ovviamente non rivelare troppo: basta un pizzico di paura!
Il tuo obiettivo è far desiderare di più al lettore.
6. Pianifica il climax principale
Questo passaggio è fondamentalmente.
È dove il tuo personaggio principale si scontra con l’antagonista della storia o deve affrontare la sua più grande paura. È anche quando il tuo personaggio principale scopre la verità sull’antagonista.
L’obiettivo di questo passaggio è mantenere i lettori con il fiato sospeso.
Quando scrivi il climax, pensa a cosa accadrà, chi sarà in pericolo e quale sarà il risultato.
Se stai lottando con il climax, allora dovresti iniziare con un problema più piccolo e arrivare poi a quello più grande.
Ad esempio, potresti iniziare con un piccolo problema con un personaggio, come un brutto sogno o il personaggio principale che si fa male.
Questo coinvolgerà i lettori nella storia.
Potresti scoprire che una volta che inizi a scrivere, ti verrà in mente un problema più complicato che il tuo personaggio principale dovrà risolvere.
7. Scrivi un finale contorto
Nelle storie dell’orrore, il colpo di scena finale è quasi sempre una rivelazione scioccante di qualche tipo. Sia che venga rivelato il vero assassino, sia che venga rivelata l’identità dell’antagonista, dovrebbe sempre essere una sorpresa.
Ci sono diversi modi per scrivere un colpo di scena finale, ma probabilmente vorrai iniziare con un colpo di scena un po’ più ovvio.
Potresti rivelare chi è veramente l’antagonista, o anche cosa ha nascosto il personaggio principale.
Oppure potresti far apprendere al personaggio principale alcune informazioni scioccanti che lo conducano in una direzione completamente diversa.
La caratteristica unica del genere horror è che anche dopo che il mistero o il problema è stato risolto, non è risolto al 100%.
C’è sempre un po’ di oscurità in agguato da qualche parte.
Era davvero l’assassino?
Forse c’è più di un mostro?
Dai questo ultimo accenno di oscurità per indurre i tuoi lettori a indovinare anche dopo che il libro è finito. Ecco dove sta il vero orrore!
8. Scegli uno stile di scrittura
Naturalmente, le storie dell’orrore sono scritte in uno stile più oscuro e drammatico rispetto ad altri generi.
Ma c’è di più nella scrittura dell’orrore oltre a usare semplicemente parole oscure e descrizioni di scene cruente.
Sarà scritto in prima persona, seconda o terza persona?
Vuoi adottare un approccio più giornalistico in cui riporti eventi orribili?
O adotterai un approccio più narrativo, in cui il lettore guarda dall’esterno?
9. Scrivi la prima bozza
Dopo aver seguito questi passaggi, ora hai uno schema per la tua storia.
Ma anche se non hai uno schema, inizia a scrivere!
La prima bozza è solitamente la più importante. Quindi, anche se non hai uno schema completo, inizia con la tua storia.
Inizia a scrivere e non preoccuparti di nient’altro!
Mentre scrivi la tua bozza, ti consiglio di tenere a mente queste cose:
- Assicurati che la tua storia sia credibile in una certa misura. Certo, potresti pensare che i vampiri non siano reali, ma rendili reali per i tuoi lettori! Questa è la cosa più importante. Se la tua storia è impossibile o incredibile, allora nessuno vorrà leggerla.
- Evita di usare cliché.
- Usa la voce attiva invece della voce passiva.
- Usa frasi e paragrafi brevi. Le frasi lunghe rendono difficile la lettura e i paragrafi sembrano pesanti.
- Se hai difficoltà a scrivere qualcosa, inizia prima con le scene più semplici o più brevi. Puoi sempre tornare alle parti più complicate in seguito, quando sei pronto.
E infine, divertiti!
Scrivere dovrebbe essere un hobby divertente, quindi non prenderti troppo sul serio!
10. Modifica e rivedi la tua bozza
La parte difficile è fatta, ora sei pronto per iniziare a modificare la tua storia! Inizia leggendo la storia a te stesso un paio di volte.
Ogni volta che leggi, evidenzia le parti di cui non sei sicuro o che vorresti migliorare.
Allo stesso tempo, fai attenzione agli errori di ortografia, agli errori grammaticali e alle frasi che suonano un po’ fuori posto.
Una volta terminata questa revisione, puoi tornare indietro e apportare le modifiche pertinenti.
Successivamente, raccogli alcuni feedback.
Qui è dove vorrai che una seconda o terza persona legga la tua storia.
Chiedi a diverse persone di leggere il tuo lavoro e assicurati che abbiano una prospettiva diversa.
Possono essere membri della famiglia, insegnanti o persino un amico che non ha familiarità con il tuo stile di scrittura.
Quando chiedi un feedback, puoi porre le seguenti domande:
- Quali sono le parti più importanti della storia?
- Ci sono parti che non hanno senso o sono confuse?
- Cosa ti è piaciuto di più?
- Riesci a pensare a qualcosa che potrebbe essere migliorato?
- Ti è piaciuto il personaggio principale?
Una volta ottenuto il feedback, puoi tornare indietro e apportare le modifiche. È importante apportare le modifiche, ma non ossessionarti.
Alla fine, vuoi rendere la storia la migliore possibile. E così facendo, sarai sulla buona strada per scrivere una grande storia dell’orrore!
11. Scegli un titolo adeguato
È ora di scegliere il titolo del libro. Dovrebbe essere intrigante e un po’ spaventoso.
Prova a pensare a cosa ti piacerebbe leggere.
Ti piacerebbe leggere un libro che ti spaventa?
O preferisci leggere un libro che parla delle lotte di qualcuno?
Se guardiamo ad alcuni titoli famosi di libri horror, notiamo che la maggior parte di essi è piuttosto descrittiva:
- The Woman in Black
- Bram Stoker’s Dracula
- It
- The Haunting of Aveline Jones
- The Haunting of Hill House
- The Graveyard Book
- Funnybones
- Ghost Boys
In sostanza, descrivono l’antagonista della storia o l’ambientazione principale.
Sulla base di questo, cerca di riassumere la tua storia dell’orrore in sole 3-5 parole.
Pensa all’ambientazione principale o al cattivo/mostro principale della tua storia e trova qualche idea per il titolo del libro.
Una cosa importante da notare qui è che dovresti assicurarti che il titolo del tuo libro non sia già stato usato.
Prova a fare una ricerca su Google o su Amazon.
Domande frequenti
Come si inizia una storia dell’orrore?
Esistono diversi modi per iniziare a scrivere un libro horror:
- Concentrati sulle tue paure. Inizia elencando le tue paure e sviluppa la tua idea da lì.
- Presenta il personaggio. Puoi descrivere il tuo personaggio principale nelle prime scene. Rendilo il più normale e riconoscibile possibile.
- Se l’ambientazione è la chiave della tua storia, descrivine ogni centimetro. Fai sentire i tuoi lettori come se fossero lì con te.
- Inizia con qualche azione. Questo potrebbe essere un sanguinoso omicidio, qualcuno che urla e corre o qualsiasi altra cosa che metta a disagio il lettore.
- Immagina un luogo armonioso. Puoi descrivere un posto calmo e felice. Trai ispirazione da una commedia romantica o da un film per famiglie, dove improvvisamente cambia tutto.
- Inizia dalla fine. Riscrivi il tuo finale come inizio, quindi procedi all’indietro.
Quali sono i 5 elementi di una storia dell’orrore?
I 5 elementi dell’horror includono personaggio principale, ambientazione, azione, horror e risoluzione. Tutti questi elementi sono cruciali nello sviluppo di una raccapricciante storia dell’orrore.
Cosa rende buona una storia dell’orrore?
Una buona storia dell’orrore ha al centro la paura.
Il lettore deve essere spaventato mentre legge la storia. In caso contrario, ti sei perso qualcosa di importante nel tuo romanzo.
Una buona storia dell’orrore deve essere spaventosa, ma dovrebbe anche avere un elemento di realismo.
La storia dovrebbe includere personaggi principali riconoscibili, un antagonista spaventoso, un’ambientazione inquietante e, naturalmente, una rivelazione scioccante alla fine.
Come scrivere con uno stile inquietante?
Il tuo primo passo è provare a pensare all’inquietudine dell’ambientazione.
È un posto oscuro e spaventoso?
È pieno di segreti? Se lo è, allora hai un buon punto di partenza.
Cerca di essere molto dettagliato e specifico quando descrivi l’ambientazione. Fai sentire il lettore come se fosse proprio lì.
Usa parole descrittive e metafore per dare vita a dettagli cruenti.
Come posso rendere terrificante il mio personaggio?
Per rendere il tuo personaggio il più terrificante possibile, potresti provare le seguenti tecniche:
- Rendi il tuo personaggio un emarginato. Non si adatta al gruppo principale di personaggi e non ci si può fidare.
- Dai al tuo personaggio una storia da raccontare. Un passato oscuro e sanguinario.
- Rendilo un solitario. Non può fidarsi di nessuno e non ha amici.
- Rendilo un sopravvissuto. Il protagonista della tua storia ne ha passate tante e non può essere fermato.
Non è facile scrivere un libro horror davvero avvincente, ma non è impossibile.
Se sei disposto a impegnarti, rimarrai stupito dai risultati che otterrai.